lunedì 30 giugno 2008

Posti liberi e sconfinati : metaforicamente parlando


Momenti di gioia momenti di scazzo perso tra me e me...forse ancora duole il pensiero e o forse ancora manca il respiro...manca ancora la gamba e o la voglia. Perdermi in un altro paesaggio liddove non conosco i confini, liddove ogni attimo è magia e dove nulla è fugace...tutto rimane in memoria. Chissà quali paesaggi e quali posti strani visiterò , se non con la fantasia...proprio quella non mi manca...fantasia ed emozione...forza e paura freddezza e passione. Mi piacerebbe perdermi in paesaggi nuovi ma chissà se mai avrò la facoltà di volere tutto questo

giovedì 12 giugno 2008

la corsa del treno


attimi di saturazione emotiva, istanti percorsi e ripercorsi con la mente come le luci su un treno che scorrono veloci come diapositive...rimango li a guardarle e a contemplare fino alla fine della corsa, fino a quando non svanisce la luce e il rumore, rimanendo cosi da solo al silenzio e al buio...senza più alcun punto di riferimento,isolato e nella pace più estrema...proprio li ritornano i ricordi,forse più sbiaditi di quelle luci, ma più rumorosi dello scorrere del treno, forse più duraturi della corsa del treno che passa...
è cosi che mi ritrovo a fare un collage dei pezzi di vita trascorsi cercando di fare un po di ordine nella camera dei pensieri cercando dimenticando e ragionando sul da farsi e sul dovuto fare...forse ci vorrà più tempo di una corsa di un treno che passa inesorabile davanti ai miei occhi...ma la volontà e la fermezza faranno in modo di fare un buon lavoro, non superficiale, ma dettagliato e minuzioso...trasformando gli errori in oro...